"VITE IN OSTAGGGIO" è stato il primo passo, il primo ad essere girato.
Mi sono cimentato in una storia classica, un noir, una sceneggiatura ben strutturata.
Una rapina andata male. Una villa isolata non lontano. I banditi, tre ragazzi, devono nascondersi fino a sera. Entrano nella villa e prendono in ostaggio una famiglia: padre, madre, una figlia adolescente e il suo fratellino.
Una storia già narrata nel passato da grandi maestri del cinema.
iìIo mi sono divertito. Una suspence serrata, una storia mai prevedibile, continui colpi di scena scanditi da un montaggio ritmato e da tante inquadrature. Lo studio dei vari personaggi, mai scontati, con una storia interiore e con i volti di attori bravi e credibili aiutano lo svolgersi del racconto.
Il risultato? Spero che il pubblico, che voi lo apprezziate, per me è stato un grande piacere girarlo.
Lamberto Bava.